Dove presentarsi
Il Check Up viene effettuato all’interno della struttura Marrelli Hospital.
Accettazione
All’ingresso in clinica il paziente sarà accolto dal personale preposto che, oltre ad acquisire i dati anagrafici, forniranno tutte le informazioni sull’iter diagnostico. Verrà, inoltre, consegnato un abbigliamento comodo e funzionale per rendere il Check-Up più semplice e piacevole.
Area dedicata
Per rendere più gradevoli i momenti di pausa tra un esame e l’altro è a disposizione un’area riservata con quotidiani, periodici e servizio bar.
Consigli
Nella giornata precedente non si deve assumere frutta e verdura. La sera prima è consigliabile consumare un pasto leggero, evitando l’assunzione di bevande alcoliche (vino, birra, liquori). Dalla mezzanotte è necessario il digiuno assoluto: è ammesso ingerire soltanto acqua. Alcuni esami sono da eseguire a vescica piena, arrivati in reparto si seguiranno le indicazioni mediche per la quantità di acqua da assumere. I pazienti diabetici dovranno segnalarlo all’arrivo in reparto.
Farmaci
Nessuna terapia medica deve essere sospesa. Anche la mattina degli esami i farmaci vanno assunti agli orari abituali.
Cosa portare con sé
La documentazione personale (documento di riconoscimento, tessera sanitaria e codice fiscale) e la documentazione medica relativa agli esami effettuati negli ultimi 2-3 anni (esami del sangue e delle urine, radiografie, ecografie, ecc.).
Occhiali da vista; non indossare lenti a contatto il giorno del Check-up, e preferibilmente non utilizzare lenti a contatto gas permeabili nei 3 giorni precedenti.
Un campione delle urine raccolte la mattina stessa dell’esame e, se l’iter diagnostico lo prevede, un campione di feci per la ricerca del sangue occulto.
Seguire scrupolosamente le istruzioni allegate ai contenitori da noi forniti al momento della prenotazione.
L’elenco dei farmaci assunti regolarmente.
Riservato alle donne
Durante il periodo mestruale il Check-up non può essere eseguito.
Per una corretta esecuzione del pap-test è preferibile:
astenersi dai lavaggi vaginali interni nelle 24 ore precedenti l’esame
astenersi dal trattamento con ovuli o candelette nelle 48 ore precedenti
astenersi da rapporti sessuali il giorno prima dell’esame.
L’assunzione di contraccettivi orali non presenta controindicazioni. Lo stato di gravidanza o un ritardo mestruale devono essere comunicati prima di iniziare il check up. Informazioni e disdette
Per qualsiasi dubbio o informazione il personale preposto al check-up è a sua completa disposizione al numero 0962 96 01 01. Per il rinvio della data dell’appuntamento si può chiamare lo stesso numero.
Contatti
e-Mail: info@marrellihospital.it
Telefono: Dal lunedì al venerdì: ore 8:00 – 20:00 Domenica: ore 8:00 – 13:00
CHECK-UP
Il Check-Up tiroide è utile in particolare alle donne, soprattutto se presentano familiarità per le patologie della tiroide. Consigliato anche a persone affette da stanchezza cronica o a soggetti che hanno registrato improvvise perdite di capelli o repentini aumenti o cali di peso, associati a tachicardia o aumentata irritabilità.
Si svolge in due mezze giornate. La prima è dedicata a visite, esami del sangue e strumentali. Nel corso della seconda giornata il personale medico valuta i risultati e provvede alla consegna dei referti.
Si compone dei seguenti controlli:
VISITA MEDICA SPECIALISTICA
ECOGRAFIA TIROIDEA
ESAMI ESEGUITI: TSH, FT3, FT4
Pensato per soggetti che presentano sintomi gastrointestinali ricorrenti, il Check-Up gastroenterologico permette di effettuare una prima valutazione clinica attraverso l'analisi delle feci, esami strumentali e una visita specialistica finalizzata a individuare il corretto approccio diagnostico. Si svolge nell’arco di una settimana (raccolta campioni in 3 giorni diversi).
Si compone dei seguenti controlli:
VISITA MEDICA SPECIALISTICA
ESAMI ESEGUITI: CALPROTECTINA FECALE, CANDIDA NELLE FECI, ESAME MICROSCOPICO DELLE FECI, RICERCA SANGUE OCCULTO FECI, RICERCA ANTIGENE FECALE H. PYLORI, ESAME PARASSITOLOGICO FECI
È indicato sia per donne che per uomini. Fornisce un quadro generale sullo stato di salute e indicazioni utili all'assunzione di un corretto stile di vita.
Si svolge in una giornata e si compone dei seguenti controlli:
VISITA MEDICA SPECIALISTICA
ECG (ELETTROCARDIOGRAMMA)
ESAMI ESEGUITI: EMOCROMO COMPLETO CON FORMULA, GLICEMIA, AZOTEMIA, CREATININA, COLESTEROLO TOTALE, COLESTEROLO HDL, BILIRUBINA TOTALE, BILIRUBINA DIRETTA, TRANSAMINASI AST, TRANSAMINASI ALT, GAMMA-GT, TRIGLICERIDI, SODIO, POTASSIO, ESAME URINE
I reni sono i filtri del nostro corpo, questo check up aiuta a controllare lo stato di salute di questi due organi emuntori e a verificarne la funzionalità.
Si svolge in una giornata e si compone dei seguenti controlli:
VISITA MEDICA SPECIALISTICA
ECOGRAFIA RENALE
ESAMI ESEGUITI: AZOTEMIA, CREATININA , ACIDO URICO, CALCIO SIERICO, SODIO, POTASSIO, ESAME URINE
Si rivolge a chi desidera conoscere lo stato di salute del proprio fegato attraverso esami approfonditi. È diretto a chi è affetto da steatosi epatica o presenta caratteristiche già accertate che si associano a questa condizione: sovrappeso-obesità, insulino-resistenza o diabete mellito, dislipidemia, ipertensione arteriosa. È consigliato anche a chi ha storia di epatopatie virali o di abuso corrente o passato di alcolici. Sintomi chiave delle disfunzioni epatiche sono stanchezza, cattiva digestione e pesantezza post-prandiale. Si svolge in due mezze giornate. La prima è dedicata al prelievo ematico e agli esami strumentali ecografici. Nel corso della seconda viene effettuata la visita e il personale medico procede alla valutazione dei risultati ed alla consegna dei referti.
Si compone dei seguenti controlli:
VISITA MEDICA SPECIALISTICA
ECOGRAFIA ADDOME COMPLETO
ESAMI ESEGUITI: TRANSAMINASI AST E ALT, GAMMA GLUTAMILTRANSPEPTIDASI, BILURUBINA TOTALE, BILIRUBINA DIRETTA, ACIDO URICO, FOSTATASI ALCALINICA, EMOCROMO COMPLETO, ANTICORPI ANTI HCV, HBSAG
Garantisce uno screening generale sulle malattie reumatologiche che consente, grazie alla visita specialistica ed alla valutazione da parte del reumatologo degli esami laboratoristici e radiologici, di definire un’affezione osteo-articolare nell’ambito della patologia reumatica. Si svolge in due mezze giornate. La prima è dedicata a visite, esami del sangue e strumentali. Nel corso della seconda giornata il personale medico valuta i risultati e provvede alla consegna dei referti.
Si compone dei seguenti controlli:
VISITA MEDICA SPECIALISTICA
MOC
RX COLONNA E BACINO
ESAMI ESEGUITI: ANTICORPI ANTI CITRULINA, PROTEINA C REATTIVA,VELOCITà ERITROSEDIMENTAZIONE, FATTORE REUMATOIDE,EMOCROMO COMPLETO CON FORMULA, FATTORI C3-C4 DEL COMPLEMENTO
Il Check-Up osteoporosi è utile per la prevenzione di fratture ossee è rivolto in particolare a donne giovani o in post-menopausa che hanno avuto fratture non dovute a trauma. Consigliato anche a uomini di età superiore ai 70 anni e a soggetti che hanno subito un trattamento prolungato con farmaci a base di cortisone o che soffrono d'insufficienza renale cronica o di iperparatiroidismo. Si svolge in due mezze giornate. La prima è dedicata a visite, esami strumentali e di laboratorio. Nel corso della seconda giornata il personale medico valuta i risultati e provvede alla consegna dei referti.
VISITA MEDICA SPECIALISTICA
MOC
ESAMI ESEGUITI: PARATORMONE, FOSFATASI ALCALINA, VITAMINA D, CALCIO SIERICO, FOSFORO
È raccomandato a donne che conducono vita sedentaria o, diversamente, sono sottoposte a ritmi intensi di lavoro. Ugualmente consigliato alle donne in post-menopausa e a fumatrici. Si svolge in due mezze giornate. La prima è dedicata a visite, esami del sangue e strumentali. Nel corso della seconda giornata il personale medico valuta i risultati e provvede alla consegna dei referti.
Si compone dei seguenti controlli:
VISITA MEDICA SPECIALISTICA
ECG
MOC
ESAMI ESEGUITI: TSH, PARATORMONE, VITAMINA D, FOSFORO, TRIGLICERIDI, COLESTEROLO TOTALE, COLESTEROLO HDL, COLESTEROLO LDL, AZOTEMIA, CREATININA, ACIDO URICO, BILIRUBINA TOTALE, QUADRO SIEROPROTEICO, PROTEINA C REATTIVA, AMILASI, FOSFATASI ALCALINA, CALCIO SIERICO, SODIO, POTASSIO, FERRO, ACIDO FOLICO, OMOCISTEINA, ESAME URINE, SANGUE OCCULTO NELLE FECI
Si è in presenza di patologia mitralica quando la valvola mitrale, cioè la valvola d’ingresso del sangue per la parte sinistra del cuore, presenta una stenosi (restringimento) o una insufficienza (perdita). Per capire quali siano le conseguenze delle due situazioni, occorre ricostruire il percorso effettuato dal sangue. Questo giunge al cuore attraverso il circolo polmonare dove il sangue si è arricchito di ossigeno, proprio attraverso la valvola mitrale che, quando è aperta, consente il flusso del sangue nella camera principale di pompaggio del cuore, il ventricolo sinistro. Richiudendosi, la valvola impedisce che il sangue torni ai polmoni quando il ventricolo si contrae per pompare il sangue nell’organismo.
L’intervento chirurgico può essere necessario quando la valvola mitralica si apre o si chiude in modo non corretto. Quando questa è troppo stretta (stenotica) non lascia entrare il sangue nel ventricolo, causando una congestione di sangue nel circolo polmonare. Per questo nei momenti in cui il soggetto compie azioni che richiedono sforzi di particolare intensità il cuore non riesce ad aumentare – come l’organismo richiederebbe – la quantità di sangue da pompare, sovraccaricando il circolo polmonare con il rischio di edema polmonare.
Se, al contrario, i lembi della valvola mitralica non si chiudono correttamente nel momento in cui il ventricolo pompa il sangue in periferia, si dice che la valvola perde (è insufficiente). In questo caso il sangue tende a tornare indietro, nei polmoni, ogni volta che c’è una contrazione del cuore, che per questo fatto è costretto a pompare più sangue per cercare di mantenere la giusta quantità da distribuire all’organismo. Il risultato è il cosiddetto “sovraccarico di volume” del cuore, che può essere portato avanti per mesi e anni senza avere sintomi, fino a quando l’insufficienza si sviluppa lentamente e progressivamente.
Le patologie che riguardano la valvola mitrale sono, per la maggior parte dei casi, causate dal logorio delle valvole che può essere generato con il trascorrere dell’età. Ma questa “malattia degenerativa” può riguardare persone giovani, anche a causa di febbri reumatiche o da infezioni o endocarditi batteriche, che colpiscono cioè il tessuto che riveste le cavità e le valvole del cuore. La valvola mitrale può inoltre essere danneggiata in seguito a patologie del ventricolo sinistro come conseguenza di infarto miocardico (mitrale ischemica) e, anche se in rari casi, può avere un’origine congenita, in seguito a un difetto, cioè, presente fin dalla nascita.
VISITA MEDICA SPECIALISTICA
ECG
ESAMI ESEGUITI: VITAMINA D, FOSFORO, TRIGLICERIDI, COLESTEROLO TOTALE, COLESTEROLO HDL, COLESTEROLO LDL, AZOTEMIA, CREATININA, ACIDO URICO, BILIRUBINA TOTALE, QUADRO SIEROPROTEICO, PROTEINA C REATTIVA, AMILASI, FOSFATASI ALCALINA, CALCIO SIERICO, SODIO, POTASSIO, FERRO, ANTIGENE PROSTATICO TOTALE, ANTIGENE PROSTATICO LIBERO, OMOCISTEINA, ESAME URINE, SANGUE OCCULTO NELLE FECI
La tachicardia ventricolare – TV – è un’aritmia caratterizzata da un’improvvisa accelerazione del battito cardiaco (tachicardia: cuore veloce) che origina dai ventricoli. Si definisce monomorfa se tutti i battiti hanno la stessa morfologia all’elettrocardiogramma, ossia se originano dallo stessa zona del ventricolo; si dice polimorfa in caso contrario. In base alla durata si distinguono tachicardie ventricolari sostenute (che durano più di 30”) o non sostenute.
Di solito le tachicardia ventricolari si verificano in presenza di cardiopatie organiche del cuore, come nelle cardiopatie post – infartuali o nelle cardiopatie dilatative idiopatiche (idiopatico = senza causa specifica), o in alcune forme geneticamente determinate di cardiomiopatia, come la displasia aritmogena del ventricolo destro, il miocardio non compatto o la cardiopatia da deficit di lamina.
Alla base di queste aritmie vi è un’estrema contiguità tra zone cicatriziali (o fibrose) e zone di tessuto sano, e questa “alternanza” è responsabile di una sorta di corto circuito elettrico (nel quale un impulso elettrico continua a girare continuamente nella stessa zona) che è la base della tachicardia ventricolare. La forma più frequentedi TV è quella presente nei pazienti con cardiopatia post – infartuale nella quale la cicatrice dell’infarto si trova adiacente ad una zona di tessuto sano. Più raramente le TV derivano da “isole” anomale di cellule ventricolari che generano automaticamente impulsi elettrici accelerati.
In base alla presenza, al tipo e alla gravità della cardiopatia associata, le tachicardie ventricolari sono associate a prognosi più o meno maligne.
VISITA MEDICA SPECIALISTICA
ECG
SINTESI
ESAMI ESEGUITI: TEMPO DI PROTROMBINA, TROMBOPLASTINA PARZIALE, COLESTEROLO TOTALE, COLESTEROLO HDL, COLESTEROLO LDL, TRIGLICERIDI, LATTICO DEIDROGENASI, CREATIN CHINASI, OMOCISTEINA